La vettura è stata pensata facendo riferimento ai futuri motori turbo di 1.800 cc come proposto per i regolamenti del 2012. Ciò ha permesso di definire un corpo vettura molto compatto e filante in grado di generare una scia molto contenuta. Il progetto ha come principio ispiratore la diminuzione dell’effetto scia sfruttando in maniera innovativa l’effetto suolo, eliminando le ali come elementi non integrati.
La forma del corpo centrale è caratterizzata da un rapporto tra portanza e de-portanza quasi nullo.
L’ala anteriore è annegata nel muso e oltre a dare de-portanza contribuisce a ridurre la scia delle ruote anteriori.
L’ala posteriore, di dimensioni generose, è integrata nel fondo vettura generando carico verticale.
Al fine di garantire un effetto suolo ottimale, si propone un ritorno all’uso delle sospensioni
attive per mantenere costante la distanza da terra del veicolo.
Ciò consentirebbe ai piloti di tornare a fare sorpassi su tutte le piste, permettendo loro, più di oggi, come e quando effettuare il sorpasso, consentendo bagarre con più vetture e tattiche di guida che evidenzino il talento del pilota.