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Ammortizzatori e smorzamento critico

MessaggioInviato: ven mar 27, 2009 6:40 pm
da NightShift
Aperto in LFSforum e riportato anche qui x avere il massimo numero di repliche.

Esiste un uso legittimo dello smorzamento sopra il punto critico, nel mondo delle corse e di conseguenza in un simulatore?

Vedo che un numero abbastanza elevato di set che hanno il WR lo usano, e quindi molti altri set che girano nella comunità. Francamente ho la sensazione che questa scelta alteri l'handling in modo irrealistico e inoltre consenta altre stramberie, ad esempio il bilanciamento dei freni può essere più spostato verso il retrotreno che negli altri set, e in questo modo si ottengono spazi di arresto più ridotti.

E' un po' che penso a questa faccenda, e penso che sia anche una delle ragione per le quali alcun persone sostengono che altri simulatori (e principalmente iRacing) sono più vividi e realistici, e in generale abbiano un miglior force feedback (naturalmente iR ha dalla sua anche le superfici più dettagliate ma questo non c'entra con il discorso)

(Per inciso - se qualcuno di voi ha sperimentato con i set in iR, può confermare o negare l'ipotesi che in quel simulatore non è possibile aumentare lo smorzamento sopra il punto critico?)

I vostri commenti :)

Re: Ammortizzatori e smorzamento critico

MessaggioInviato: ven mar 27, 2009 6:47 pm
da Ricky
Sono ignorante, non capisco cosa vuoi dire con "smorzamento sopra il punto critico".
Dovresti prima spiegarmi cosa vuol dire e dove/come si agisce nel set per par si che ci sia ;)

Re: Ammortizzatori e smorzamento critico

MessaggioInviato: ven mar 27, 2009 7:13 pm
da NightShift
E' presto fatto. Quando una ruota è sottoposta ad un impulso, comincia ad oscillare. La rigidezza dell'ammortizzatore influenza l'estensione del movimento e il tempo necessario per l'assestamento (cioè quando la ruota smette di oscillare)

Per ogni configurazione esiste un valore detto 'critico' che minimizza il tempo necessario affinché si fermi l'oscillazione

Se l'ammortizzatore è più morbido o più rigido rispetto al valore critico, la ruota ci mette più tempo ad assestarsi. Ma sopra quel valore l'estensione viene fortemente ridotta e questo significa ad esempio che l'auto può essere ribassata più di quanto sarebbe possibile altrimenti.

Inoltre però la rigidezza dell'ammortizzatore controlla la velocità con cui avvengono i trasferimenti di carico. Dato che in LFS si possono impostare solo l'avantreno e il retrotreno, questo significa che avere gli ammortizzatori sovrasmorzati comporta un trasferimento lento del carico verso l'anteriore e quindi le ruote posteriori possono frenare di più e quindi ridurre lo spazio di arresto.

Spero di non aver fatto errori e che si capisca tutto :)

PS: questo post ovviamente non esaurisce tutti i ruoli e l'importanza degli ammortizzatori, ma solo quelli più rilevanti x il topic!

Re: Ammortizzatori e smorzamento critico

MessaggioInviato: ven mar 27, 2009 8:59 pm
da flash
.... :shock: ho letto con molto interesse...ma solo perchè non riuscivo a prendere sonno.... :hihihi:

Re: Ammortizzatori e smorzamento critico

MessaggioInviato: ven mar 27, 2009 9:29 pm
da Cr45h
NightShift ha scritto:
Se l'ammortizzatore è più morbido o più rigido rispetto al valore critico, la ruota ci mette più tempo ad assestarsi. Ma sopra quel valore l'estensione viene fortemente ridotta e questo significa ad esempio che l'auto può essere ribassata più di quanto sarebbe possibile altrimenti.


Mi son perso qui.. Tu dici che, dato un valore "critico" che possiamo considerare quindi quello ottimale, se io ho l'ammortizzatore più morbido (quindi valore inferiore) o più rigido (quindi valore superiore), la ruota fa più oscillazioni, e quindi il tempo di assestamento è maggiore. (e fin qui va bene).

Ora, come faccio ad andare "al di sopra del valore", visto che mi aspetto (dal tuo discorso) che il valore critico sia un valore "mediano" tra un max (molla tutta rigida) e un min (molla tutta morbida)?

O forse ho cannato l'interpretazione... :utonto:

Re: Ammortizzatori e smorzamento critico

MessaggioInviato: ven mar 27, 2009 10:05 pm
da NightShift
Forse ti stai focalizzando solamente sulla molla. Il ragionamento invece riguarda solo l'ammortizzatore, cioè l'elemento che smorza l'oscillazione del sistema molla+massa. In LFS è possibile e anche molto facile andare sopra il valore critico perché il campo di valori ammissibili è grandissimo e LFS non effettua nessun controllo.

@ Flash mi ricordi la mia morosa ogni volta che un mio discorso contiene la parola "LFS" o "acquario" :hihihi:

Re: Ammortizzatori e smorzamento critico

MessaggioInviato: sab mar 28, 2009 12:13 am
da Ricky
Quindi se ho ben capito questo discorso si rifrette solo sulla frenata, che potrebbe essere più efficace... Ma la frenata è solo una parte della percorrenza in pista... Come si comporta in curva una vettura con ammortizzatori chiamiamoli "starati"?

Re: Ammortizzatori e smorzamento critico

MessaggioInviato: sab mar 28, 2009 3:11 am
da NightShift
Premessa, nel topic in LFSForum si sta creando un po' di casino a causa di un'affermazione un po' strana di bbman che in qualche misura mi dà torto, quindi sugli spazi di frenata sospendiamo il giudizio (ma Bob Smith che certo non è il primo che passa, non ha eccepito nulla a riguardo)

Resta cmq indisputabile la parte sull'altezza: aumentando la compressione si riduce la tendenza delle sospensioni a toccare i tamponi e quindi si possono usare altezze più ridotte, e questo limita i trasferimenti di carico, cosa sempre buona.

Per quanto riguarda la tua domanda Ricky, cerco di rispondere in breve: in generale dovresti notare un ritardo (di entità variabile) di risposta dell'auto ai comandi, ad es. nel presentarsi di sovrasterzo o sottosterzo. Ma se la persona che ha fatto il set non è un principiante, questa cosa sarà sfruttata proprio per rendere il setup più facile da guidare e quindi il ritardo potresti non notarlo in quanto l'auto risulta apparentemente più 'obbediente'.

Gli ammortizzatori determinano anche la risposta dell'auto nei transienti, cioè in quelle fasi in cui l'auto non ha ancora raggiunto una fase 'stabile' (come è ad esempio la fase centrale della curva), il loro lavoro è percepibile ad es. all'ingresso e all'uscita della curva quando il pilota agisce sui controlli.

Es, all'ingresso diminuisci la pressione sul freno e cominci a ruotare il volante, l'auto risponde alzando il muso e cominciando il coricamento sulle ruote esterne.

A seconda delle impostazioni degli ammortizzatori il movimento può essere più lento o più veloce, e a seconda del rapporto tra avantreno e retrotreno, l'auto può manifestare gradi variabili di sottosterzo o sovrasterzo che non sono percepibili quando invece l'auto è completamente coricata.

Re: Ammortizzatori e smorzamento critico

MessaggioInviato: sab mar 28, 2009 3:14 am
da NightShift
PS: x chi mi ha visto provare la FOX giovedì sera, nel setup che avevo preso tutti gli ammortizzatori erano sovrasmorzati, ogni volta che toccavo i cordoli la macchina partiva via di coda ed era difficilmente controllabile. Andato ai box, portati gli ammortizzatori da 120% a 90% è diventata immediatamente più gestibile. Giusto un esempio.

Re: Ammortizzatori e smorzamento critico

MessaggioInviato: sab mar 28, 2009 10:02 am
da flash
NightShift ha scritto:......@ Flash mi ricordi la mia morosa ogni volta che un mio discorso contiene la parola "LFS" o "acquario" :hihihi:



.Fammela conoscere...(meglio di no..ripensandoci sennò mia moglie mi brucia nel camino... :hihihi: ).

Comunque come già avevo detto..io faccio così : prendo un set che trovo in rete, ci faccio 2 modifichette, la rendo meno sovrasterzante, e poi mi ci abituo, punto. Di più non sò fare e infatti i risultati parlano chiaro...."nà schifezza..." !!! :argh:

Tecnicamente parlando, ..non riesco a seguirti... :utonto:

"fatti trovare, non siam riusciti + a girare assieme.." :ciao2: